Certificazioni Dsa

Diagnosi Dsa Adulti Adolescenti Bambini

Certificazioni Dsa (Disturbi Specifici di ApprendimentO)


 Svolgo valutazioni psicodiagnostiche utilizzando dei test. Tali valutazioni riguardano spesso il sospetto di presenza di uno o più Disturbi Specifici di Apprendimento (DSA).

In una fase iniziale, effettuo degli screening di tre ore in cui valuto la presenza di difficoltà di lettura, scrittura, calcolo e comprensione del testo scritto.

Nei casi in cui dagli screening emerge la presenza di DSA,

proseguo la valutazione somministrando altri test ( in collaborazione con altre figure professionali) e emetto la certificazione utile in ambito scolastico con indicazione degli strumenti compensativi e delle misure dispensative.

Svolto anche aggiornamenti delle certificazioni richiesti nel passaggio da un ordine scolastico al successivo (ad esempio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado).


CERTIFICAZIONI DSA ADULTI ULTERIORI INFORMAZIONI

Sportelli d'ascolto


Gli "sportelli d'ascolto" sono rivolti sia agli alunni dalle scuole secondarie di primo e secondo grado sia ai genitori ed agli insegnanti. L'accesso allo Sportello d'ascolto è spontaneo e, diversamente dalla psicoterapia, si concentra in pochi incontri. L'obiettivo, infatti, non è terapeutico, ma di prevenzione delle difficoltà psicologiche: la persona che formula la propria richiesta di aiuto riceve infatti una risposta tempestiva e focalizzata. Il mio compito è cercare di favorire la comprensione del significato psicologico che sta alla base di questa domanda. Ad esempio, spesso, alla base delle richieste che provengono dai preadolescenti delle scuole "medie" stanno delle difficoltà evolutive, fisiologiche, legate alla fase di vita che stanno attraversando. Le loro preoccupazioni più frequenti ruotano infatti intorno alla dimensione della quotidianità.


A luglio 2018 ho pubblicato un libro dal titolo "Una finestra sul mondo dei preadolescenti", un testo divulgativo in cui spiego le caratteristiche di questa delicata fase di vita, prendendo spunto da centinaia di bigliettini che i ragazzi mi hanno scritto negli anni per chiedere un appuntamento allo "Sportello d'ascolto" (il libro è reperibile su Amazon o sul sito www.youcanprint.it).

APPROFONDISCI

Disturbi d'apprendimento


All'interno delle scuole, sempre in un'ottica di prevenzione, ho svolto, con la collaborazione degli insegnanti, dei progetti di individuazione precoce delle difficoltà di apprendimento. Questo a partire dalla scuola dell'infanzia. L'obiettivo è verificare il prima possibile la presenza dei prerequisiti che favoriscono l'apprendimento di lettura, scrittura e calcolo.

I bambini che presentano difficoltà in tali aree partecipano a degli interventi di potenziamento di alcuni mesi cui collaborano insegnanti e genitori. 

Se le difficoltà persistono anche alla fine della fase di potenziamento, i bambini vengono inviati ai centri pubblici o privati per una diagnosi. Di conseguenza, all'interno delle scuole, svolgo valutazioni di primo livello (o screening) per individuare precocemente gli alunni in difficoltà.


Privatamente, svolgo valutazioni di primo livello (screening), effettuo interventi di potenziamento e realizzo le CERTIFICAZIONI per i DSA. Sono infatti la referente dell'équipe n° 1 autorizzata dall'Asl di Varese a rilasciare tali certificazioni, in collaborazione con una Neuropsichiatra Infantile e due logopediste.

Interventi di gruppo nelle classi


Mi è capitato spesso di ricevere delle richieste di intervento nelle classi perché anche i gruppi, non solo gli individui, possono "soffrire". La sofferenza del gruppo classe si può manifestare in diversi modi: difficoltà generale a rispettare le regole e/o l'autorità di uno o più insegnanti, suddivisione in gruppi antagonisti, atti di bullismo nei confronti di uno o più membri e altro.


Di solito, in questi casi, svolgo tre o quattro interventi in classe che definisco di "educazione all'affettività": attraverso attività quali il brainstorming (discussione di gruppo basata sul flusso di idee), giochi di ruolo (di finzione), carte delle emozioni e altro cerco di favorire la comprensione del disagio che riguarda quello specifico gruppo.

Ho notato che spesso in preadolescenza (scuola "media") un gruppo può soffrire per gli stessi motivi che ritroviamo nel singolo individuo, ad esempio per il conflitto legato al desiderio di crescere/paura di diventare grande.


A volte mi viene richiesto esplicitamente dagli insegnanti o dai genitori di svolgere interventi in classe di "educazione alla sessualità", vale a dire incontri incentrati specificatamente sul tema della sessualità, calibrati, naturalmente, sulla base dell'età degli alunni. Tale richiesta non mi viene formulata solo per le classi delle secondarie, ma sempre più spesso anche a partire dagli ultimi anni delle scuole primarie.

Orientamento scolastico e professionale


Sia a livello individuale (in studio oppure presso gli "Sportelli d'ascolto") sia a livello di classe, svolgo interventi per aiutare gli studenti a scegliere la scuola superiore, la Facoltà universitaria e/o la professione più adatta. Per maggiormente adatta intendo rispettosa non solo delle capacità e aspirazioni individuali ma anche fattibile, realizzabile: penso, insomma, che i ragazzi debbano imparare a fare i conti non solo con i propri desideri (o con quelli dei genitori!) ma anche con la realtà: e se quella professione fosse poco richiesta dal mercato del lavoro?

  • orientamento scolastico

    Titolo diapositiva

    Scrivi qui la tua didascalia
    Pulsante

Corsi brevi per genitori, insegnanti e collaboratori scolastici


Ho svolto e svolgo interventi formativi rivolti a tutti gli attori dell'universo scolastico perchè sono convinta che ogni attore sia fondamentale per favorire o, al contrario, ostacolare, il funzionamento del sistema-scuola. Realizzo interventi formativi su diversi argomenti come l'adolescenza, il bullismo, i disturbi di apprendimento, la capacità di comunicazione, ecc. Come con i ragazzi, anche negli interventi con gli adulti preferisco utilizzare un approccio interattivo, dialogico, anziché cattedratico: cerco di favorire lo scambio interattivo piuttosto che la consegna unidirezionale e utilizzo uno stile quanto più possibile chiaro e sintetico.

Leggi le recensioni su GuidaPsicologi.it

Icona – Telefono

Contattami subito per maggiori informazioni e assistenza

Share by: